La Cooperativa Sociale Il Cappellaio Matto ha presentato alla Regione Toscana l’istanza per l’accreditamento come Ente di Servizio Civile Regionale. Una volta che la Cooperativa sarà accreditata, sarà abilitata a presentare progetti e ad ospitare i giovani volontari all’interno della propria sede per la realizzazione dei progetti approvati. Al momento stiamo attendendo la valutazione da parte della Regione riguardo all’istanza di accreditamento e abbiamo già alcune specifiche progettualità che pensiamo di presentare in occasione del primo avviso disponibile per gli Enti per la presentazione dei progetti.
- Cos’è il servizio civile regionale?
- Chi può svolgere il servizio civile regionale?
- Come funziona?
- Posso svolgere il servizio civile regionale alla Cooperativa Sociale Il Cappellaio Matto?
- Come faccio ad avere maggiori informazioni?
Cos’è il servizio civile regionale?
Il servizio civile regionale si ispira alle seguenti finalità:
a) contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani, favorendone l’acquisizione di una cultura di cittadinanza attiva mediante lo svolgimento di attività di solidarietà sociale;
b) promuovere il senso di appartenenza e di partecipazione attiva dei giovani alla comunità locale, nazionale ed internazionale;
c) favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro con accresciute professionalità e consapevolezza delle dinamiche sociali e culturali;
d) sostenere la progettazione e la realizzazione di politiche giovanili ad opera di soggetti pubblici e privati;
e) promuovere la solidarietà e la cooperazione a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti ed all’educazione alla pace;
f) contribuire alla salvaguardia e alla maggiore fruibilità del patrimonio ambientale, storico-artistico, culturale;
g) contribuire, in conformità ai principi contenuti nei trattati comunitari e nella normativa da essi derivata, al riconoscimento e alla garanzia dei diritti e degli interessi individuali e collettivi dei consumatori e degli utenti, promuovendone la tutela anche in forma collettiva e associativa;
h) promuovere il diritto alle pari opportunità e alla valorizzazione delle differenze di genere;
i) promuovere l’educazione alla convivenza, al senso civico, al rispetto della legalità;
l) promuovere la cultura contro ogni forma di discriminazione anche per orientamento sessuale;
m) promuovere lo sviluppo di meccanismi economici internazionali fondati su valori di equità e giustizia sociale, attraverso l’educazione al consumo consapevole e la valorizzazione del commercio equo e solidale.
Il Servizio civile regionale è stato istituito nel 2006, con Legge Regionale n. 35 del 25 luglio 2006; a tale legge ha fatto seguito il relativo regolamento di attuazione, emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 10/R del 20 marzo 2009.
A questi link trovi la normativa di riferimento
Legge regionale n. 35/2006 – Istituzione del servizio civile regionale
Regolamento di attuazione – D.P.G.R. 10/R/2009 della legge regionale 25 luglio 2006, n. 35 (Istituzione del servizio civile regionale) in materia di servizio civile regionale;
Chi può svolgere il servizio civile regionale?
Sono ammesse a svolgere il servizio civile regionale tutte le persone che, alla data di presentazione della domanda:
a) siano in età compresa fra diciotto e trenta anni;
b) siano residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio o di lavoro propri o di almeno uno dei genitori;
b bis) non abbiano riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitti non colposi.
Sono altresì ammesse tutte le persone diversamente abili ai sensi dell’articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili) in possesso del requisito di cui al comma 1, lettera b), e con un’età compresa tra diciotto e trentacinque anni.
Tutti i dettagli sui requisiti di partecipazione sono esplicitati nei bandi che periodicamente la Regione Toscana emana e sui quali anche la nostra Cooperativa Sociale, una volta accreditata, si candiderà a partecipare.
Come funziona?
I giovani candidati volontari possono fare domanda a seguito della emanazione di uno specifico avviso della Regione Toscana facendo richiesta su uno (e uno solo) specifico progetto approvato dalla Regione stessa agli Enti accreditati al servizio civile. Gli Enti a loro volta, per poter presentare un progetto alla Regione devono essere accreditati. Con l’accreditamento la Regione verifica i requisiti degli Enti ai fini della possibilità di realizzare progetti di servizio civile regionale in linea con finalità e principi dello stesso e per poter ospitare all’interno della propria sede i giovani volontari impegnati nella realizzazione dei progetti.
In questa pagina troverai le notizie relative ai bandi in corso sui quali anche la Cooperativa Sociale Il Cappellaio Matto avrà un proprio progetto approvato. Al momento la Cooperativa ha fatto richiesta di accreditamento alla Regione, pertanto al momento, non ci sono bandi disponibili e progetti della Cooperativa sui quali poter presentare una domanda per lo svolgimento di servizio civile. Tutte le modalità di partecipazione, la durata del servizio civile, il compenso previsto per i giovani volontari, i loro diritti e i loro doveri sono disciplinati dalla normativa regionale e dai singoli bandi. Per partecipare ad un progetto è comunque necessario presentare una domanda a seguito della emanazione di uno specifico bando da parte della Regione, la domanda sarà valutata nell’ambito di una selezione che prevede in modo trasparente l’assegnazione di punteggi in base al proprio curriculum e alle proprie esperienze e in base ad un colloquio.
Per completezza di informazioni puoi anche visitare la pagina della Regione Toscana dedicata al Servizio Civile Regionale.
Posso svolgere il servizio civile regionale alla Cooperativa Sociale Il Cappellaio Matto?
Come dicevamo poco sopra, la Cooperativa Sociale Il Cappellaio Matto ha presentato alla Regione Toscana l’istanza per l’accreditamento come Ente di Servizio Civile Regionale. Una volta che la Cooperativa sarà accreditata, sarà abilitata a presentare progetti e ad ospitare i giovani volontari all’interno della propria sede per la realizzazione dei progetti approvati. Al momento stiamo attendendo la valutazione da parte della Regione riguardo all’istanza di accreditamento e abbiamo già alcune specifiche progettualità che pensiamo di presentare in occasione del primo avviso disponibile per gli Enti per la presentazione dei progetti.
Come faccio ad avere maggiori informazioni?
Chiunque fosse interessato può chiedere informazioni presso la nostra sede e contattarci a info@ilcappellaiomatto.cloud